Cronologia  Scienze naturali e della TerraMille Anni di Scienza in Italia

Cronologia Scienze naturali e della Terra
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1406 Jacopo d'Angelo di Scarperia termina la prima traduzione latina della Geografia di Tolomeo. Il primo codice greco della Geografia era arrivato a Firenze dall'Oriente nel 1399.
1415-30 Il medico veneziano Benedetto Rinio è autore del Liber de simplicibus, un pregevole erbario miniato e illustrato dal pittore Andrea Amodio.
1457 Alvise Ca’ da Mosto esplora, per conto del principe portoghese Enrico il Navigatore, il Senegal ed il Gambia, scoprendo le isole di Capo Verde.
1469 A Venezia, per i tipi di Giovanni di Spira, si stampa la Naturalis Historia di Plinio il Vecchio, completata nel 77 d. C. Si tratta di una grande enciclopedia naturalistica che presenta acriticamente molti dati raccolti da autori antichi e osservazioni svolte direttamente dallo stesso Plinio. Quest'opera esercitò una grande influenza sui naturalisti di età medievale.
1474 Paolo dal Pozzo Toscanelli redige una carta terrestre in cui la costa orientale dell'Asia è situata a sole 3000 miglia a ovest della costa europea.
1478 Esce la prima edizione a stampa del più famoso erbario greco, il De materia medica di Dioscoride, con numerose tavole. Nel 1518 Marcello Virgilio Adriani ne curerà la traduzione.
1479 Viene pubblicato a Roma, dal medico di Sisto IV Giovanni Filippo de Lignamine, l'Herbarium Apuleii Platonici ad Marcum Agrippam. Si tratta del primo erbario a stampa.
1482 Leonardo da Vinci si trasferisce a Milano al servizio di Ludovico il Moro, sviluppando un vastissimo programma di ricerca in vari campi del sapere umano, dalla meccanica alla botanica, dall'idraulica all'anatomia. In vari fogli del Codice Atlantico e del Codice Leicester Leonardo descrive i fenomeni di erosione e sedimentazione causati dalle acque (marine e meteoriche) e sostiene che fossili, di origine organica, si trovano negli strati rocciosi in seguito a ripetute sommersioni delle terre emerse, non a causa del Diluvio Universale.
1483 Si stampa in latino, ad opera di Teodoro di Gaza, l'Historia plantarum di Teofrasto di Ereso.
1492 Cristoforo Colombo Il 12 ottobre Cristoforo Colombo approda a un'isola dell'arcipelago delle Bahamas, che chiama San Salvador. La data segna la scoperta di un nuovo continente. Colombo ritiene tuttavia che si tratti della costa orientale delle Indie.
1497 Il veneziano Giovanni Caboto, al comando di una nave inglese, scopre il Labrador, l'isola di Terranova e la Nuova Scozia nella parte settentrionale del continente americano.

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