Cronologia IstituzioniMille Anni di Scienza in Italia

Cronologia Istituzioni
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1907 Viene ricostituita, su iniziativa di Vito Volterra, la Società Italiana per il Progresso delle Scienze.
1908 Viene fondata la Società Chimica Italiana.
1910 Luigi Devoto inaugura a Milano la Clinica del Lavoro.
1913 Antonio Garbasso viene chiamato alla cattedra di Fisica sperimentale dell'Università di Firenze, dove rivela le sue doti di organizzatore scientifico, adoperandosi per il potenziamento dell'Istituto di fisica sia dal punto di vista delle apparecchiature che delle presenze (Bruno Rossi, Gilberto Bernardini, Giuseppe Occhialini).
1918 Orso Mario Corbino diventa direttore dell'Istituto di fisica di Roma, succedendo a Blaserna. Favorisce la crescita di un gruppo di ricerca formato da giovani scienziati a cominciare da E. Fermi, F. Rasetti, seguiti, di lì a poco, da E. Majorana, E. Segré, E. Amaldi, B. Pontecorvo, gruppo noto anche con l'appellativo de "I ragazzi di via Panisperna".
1919 Viene fondato l'Istituto Nazionale di Genetica per la Cerealicoltura sotto la direzione di Nazareno Strampelli.
1920 Nasce la Società astronomica italiana.
1921 Orso Mario Corbino diventa ministro della Pubblica Istruzione.  
1923 Vito Volterra Si costituisce il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Il primo presidente, il matematico Vito Volterra, aveva già fondato la Società Italiana di Fisica (1897) e la Società Italiana per il Progresso delle Scienze (1907).
1925 Nasce la Società Italiana di Biologia Sperimentale.  
1925   Viene fondato l'Istituto Centrale di Statistica (ISTAT).
1927 Viene fondato a Firenze l'Istituto di Storia della Scienza. Nel 1930 saranno aperte al pubblico le prime sale espositive del Museo.  
1929 Viene inaugurata a Roma, il 28 ottobre, l'Accademia d'Italia, fondata nel 1926, con sede nel palazzo della Farnesina. Nel 1939 assorbirà il patrimonio e le funzioni dell'Accademia dei Lincei. Sarà soppressa, dopo la caduta del regime fascista, il 20 ottobre 1944.
1929 Si tiene la Prima Esposizione Nazionale di Storia della Scienza, durante la quale viene effettuto un primo censimento degli strumenti scientifici e sperimentali conservati in Italia. L'Istituto di Firenze ha un ruolo determinante nella sua realizzazione.
1930   Vasco Ronchi fonda l'Istituto nazionale di Ottica, con sede a Firenze, di cui sarà direttore fino al 1975.
1931 Nel mese di agosto un regio decreto impone a tutti i professori e ricercatori universitari di giurare fedeltà "al Re, ai suoi Reali successori e al Regime fascista". Solo dodici professori non giureranno; fra questi Vito Volterra e Giorgio Errera.  
1932 La Scuola Normale di Pisa acquista ufficialmente, insieme all'autonomia amministrativa, la funzione di istituto superiore di formazione scientifica e di ricerca.
1933 Viene fondato l'Istituto per la Ricostruzione Industriale (IRI).  
1934 Viene inaugurato l'Istituto Superiore di Sanità (ISS), costruito e arredato grazie a un finanziamento della Rockefeller Foundation.
1934 Nasce l'Istituto Elettrotecnico Nazionale "Galileo Ferraris".
1936 Pio XI fonda la Pontificia Accademia delle Scienze.
1938 In seguito alle applicazioni leggi razziali da parte del regime fascista, numerosi scienziati perdono la cattedra. Per lo stesso motivo molti di loro sono costretti a lasciare l'Italia. Tra questi, Giuseppe Levi, Salvador Luria, Silvano Arieti, Emilio Segré, Enrico Fermi, Bruno Rossi, Franco Rasetti.  
1939 Nasce l'Istituto Nazionale di Geofisica.
1939 Viene creato da Francesco Severi l'Istituto Nazionale di Alta Matematica.
1941 Carlo Jucci fonda a Pavia l'Istituto di Genetica.
1944 L'Accademia dei Lincei riacquista la propria autonomia sotto la presidenza di Guido Castelnuovo.
1945 Dopo la guerra viene ripristinato il CNR come organismo consultivo della presidenza del Consiglio, ma sottoposto anche alle direttive del CIR (Comitato interministeriale per la ricostruzione). Ne è provvisoriamente commissario Guido Castelnuovo, al quale subentrerà l'ingegnere Gustavo Colonnetti.
1945 Edoardo Amaldi dà vita presso l'Istituto di fisica dell'Università di Roma al Centro di studio per la fisica nucleare.
1946 A Milano viene realizzato il Centro informazioni studi esperienze (CISE), grazie all'iniziativa di Giuseppe Bolla e di tre giovani ricercatori Carlo Salvetti, Giorgio Salvini e Mario Silvestri. Ne fu primo presidente Vittorio De Biasi.
1947 Viene fondato a Pisa, sotto la direzione di Alberto Chiarugi il Centro Studi per la Citologia Vegetale del CNR.  
1948 Gilberto Bernardini, coadiuvato da E. Pancini e M. Conversi, è tra i principali artefici di un laboratorio d'alta montagna alla Testa Grigia, sul Colle del Theodulo (Monte Cervino), costruito allo scopo di sviluppare le ricerche sui raggi cosmici. Nel 1950 Sulla Marmolada (Piano Fedaia), a 2000 metri sul livello del mare, sarà installato un altro laboratorio per raggi cosmici sotto la supervisione dei fisici dell'Università di Padova.
1951 Viene creato l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), affidato alla presidenza di Gilberto Bernardini.  
1951 Su iniziativa del CNR vengono istituite le "Giornate della Scienza", allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza del contributo che la scienza può offrire al progresso della società.
1952 Nasce il Comitato Nazionale per le Ricerche Nucleari (CNRN), presieduto da Francesco Giordani.  
1953 A Milano, in occasione del V centenario della nascita di Leonardo viene organizzata una mostra commemorativa, che costituisce il nucleo originale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci", voluto da Filippo Ucelli.
1954 Nasce il Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire (CERN), alla cui costituzione partecipa attivamente il fisico italiano Edoardo Amaldi.  
1955 Nasce il Laboratorio Nazionale di Frascati nell'ambito del progetto INFN per la realizzazione di un sincrotone nazionale. L'impresa, sorta nel corso del 1953, viene affidata a Giorgio Salvini, primo direttore del laboratorio, finanziata dal CNR di Gustavo Colonnetti e sostenuta da Francesco Giordani, presidente del CNRN, e da Felice Ippolito, segretario generale. Il sincrotrone sarà operativo dal 1959.
1958 La legge 296 del 13 marzo istituisce il Ministero della Sanità.
1958 All'interno del CNEN viene creato il Laboratorio di Genetica, diretto da Gian Tommaso Scarascia Mugnozza, il cui principale risultato è la creazione di nuove varietà di cereali attraverso mutazioni indotte con radiazioni.
1958 Nasce l'Osservatorio Geofisico Sperimentale di Trieste.  
1959 La società NUCLIT realizza il primo reattore di ricerca in Italia ad Ispra (Varese), oggi sede di uno degli istituti appartenenti al Centro Comune di Ricerca della Comunità Europea.
1959 Viene firmato l'accordo per la cessione ad EURATOM del Centro di Ispra.  
1959 Nasce la Commissione per le ricerche spaziali (CRS) del CNR. Primo presidente fu Luigi Broglio, direttore della Scuola di ingegneria aerospaziale e colonnello dell'Aeronautica militare italiana.
1960 Nasce la Commissione per le ricerche spaziali (CRS) del CNR. Primo presidente fu Luigi Broglio, direttore della Scuola di ingegneria aerospaziale e colonnello dell'Aeronautica militare italiana.  
1961 Viene istituito, in seno al CNR, il Centro nazionale per la fisica dell'atmosfera e meteorologia (CENFAM).
1961 1961 Viene installato presso il Centro di calcolo di Bologna, fondato nel 1960, il primo grande calcolatore del CNEN, un IBM 704.
1962 Adriano Buzzati Traverso fonda a Napoli il Laboratorio Internazionale di Genetica e Biofisica (LIGB), punto di riferimento internazionale per la biologia molecolare.
1963 Viene fondato a Milano l'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri".  
1963 Nasce l'Istituto per le ricerche spaziali (IRS) del CNR.
1963 Viene firmato l'accordo che dà inizio al Progetto San Marco per la costruzione e lancio in orbita di satelliti scientifici italiani. La direzione e organizzazione del progetto è affidata dal CNR al Centro ricerche aerospaziali (CRA).  
1963 Antonino Zichichi fonda e dirige il centro di cultura scientifica Ettore Majorana (Erice, Trapani), presso il quale si tengono corsi avanzati nei settori di punta della ricerca.
1964 Abdus Salam fonda a Trieste l'International Centre for Theoretical Physics (ICTP). Salam riceverà il Nobel per la Fisica nel 1979.  
1968 Raimondo Selli fonda a Bologna il Laboratorio di Geologia Marina del CNR.
1968 Presso l'Accademia dei Lincei nasce il "Club di Roma", che sotto la guida di Aurelio Pecci renderà noto, nel 1972, il rapporto sui "Limiti dello sviluppo", commissionato al MIT e finanziato dalla fondazione Volkswagen.
1968 L'INFN istituisce il Laboratorio Nazionale di Legnaro, presso Padova, diretto da Renato Angelo Ricci, dotato di un acceleratore lineare adatto allo studio delle reazioni nucleari tra nuclei pesanti.
1968 Nasce il Progetto Sirio (Satellite italiano per la ricerca industriale operativa) per comunicazioni in SHF gestito dal CNR.  
1969 Inizia la costruzione del Ospedale San Raffaele di Milano. Diventa operativo nel 1971. Nel 1981 diviene un polo dell'Università di Milano. Al suo interno, si formeranno diversi gruppi di ricerca di livello internazionale, in particolare nei campi della biologia e medicina molecolare.
1969 Nasce il Consorzio Universitario del Nord-Est per il Calcolo Automatico (CINECA), il piè grande centro per la ricerca pubblica e privata esistente in Italia e uno dei maggiori a livello mondiale.  
1975 Partono i Progetti finalizzati (PF), il cui coordinamento è distribuito tra vari organi dello Stato fra cui il Ministero per la Ricerca, il CNR, il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE).
1976 Vengono realizzati nell'ambito dell'INFN, presso Catania, i Laboratori Nazionali del Sud, diretti, da Enrico Bellotti, specializzati in fisica del nucleo e attrezzati con un ciclotrone superconduttore.  
1978 Viene istituito il parco scientifico di Trieste, noto come AREA per la ricerca scientifica e tecnologica.

1979

Viene varato il primo Piano spaziale nazionale (PSN), di durata quinquennale, diretto da Luciano Guerriero.  
1982 Viene istituito il Consiglio per le ricerche astronomiche (CRA), che coordina lo sviluppo della ricerca astronomica e astrofisica degli osservatori italiani.
1982 Viene sancita la legge di riforma del CNEN in ENEA (Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente). La riorganizzazione dell'ente avviene sotto la presidenza di Umberto Colombo.  
1982 Vengono introdotti i Piani Nazionali di Ricerca (PNR) riguardanti gli interventi per i settori dell'economia di rilevanza nazionale.
1983 Viene inaugurato il Centro di Ricerche sull'Ambiente Marino, realizzato dall'ENEA a Santa Teresa.  
1985 Viene approvato definitivamente il Programma nazionale di ricerche in Antartide, affidandone l'attuazione all'ENEA d'intesa con il CNR. Fra il 1986 ed il 1987 sarà realizzato il primo nucleo della base permanente italiana in Antartide nella Baia di Terra Nova.
1985 Nasce il Laboratorio dell'Immaginario Scientifico per il Museo della Scienza di Trieste.  
1988 Viene creata l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
1988 Dopo Frascati (1959), Legnaro -PD- (1968) e Catania (1975), entra in funzione il quarto Laboratorio Nazionale dell'INFN, quello del Gran Sasso, realizzato grazie all'iniziativa di Antonino Zichichi. Si tratta del laboratorio sotterraneo piè grande del mondo. Ne è primo direttore Emilio Migneco.  
1989 Viene costituito il Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica (MURST). Il primo Ministro URST è Antonio Ruberti, che avvia importanti iniziative per favorire la diffusione della cultura scientifica.
1991 A Milano apre i battenti l'Istituto Europeo di Oncologia, seppur in locali provvisori. è lo scozzese Peter Boyle, epidemiologo, a costituire il primo gruppo di ricerca. Lo seguiranno l'oncologo Matti Aapro e il radioterapista Luc Vaynutsel.  
1991 Viene istituito il Laboratorio Europeo di Spettroscopie non lineari (LENS).
1991 Prende l'avvio la prima edizione della Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica, promossa dal MURST.  


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