Conologia ChimicaMille Anni di Scienza in Italia

Cronologia Chimica
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1902 Viene organizzato a Torino il I Convegno Nazionale di Chimica Applicata, convocato dall'Associazione Chimica Industriale.
1906 Si tiene a Roma il VI Congresso Internazionale di Chimica Applicata, con Cannizzaro presidente onorario e Paternò presidente effettivo.
1911 Guido Pellizzari sintetizza l'anello triazolico.
1921 Luigi Casale, allievo di Arturo Miolati, inizia la diffusione mondiale dei suoi brevetti sulla sintesi dell'ammoniaca.
1923 Entra in funzione il primo impianto per la sintesi dell'ammoniaca di Giacomo Fauser, che introduce modifiche fortemente innovative rispetto ai procedimenti fino ad allora impiegati. Il 'processo Fauser' si diffonderà in tutto il Mondo.
1923 Giovanni Battista Bonino inizia le sue ricerche di spettroscopia molecolare nell'infrarosso, intuendone l'enorme potenzialità per lo studio della struttura e delle dinamiche molecolari.
1931 Giovanni Semerano, allievo di Miolati,, inizia i suoi studi sulla polarografia, scoperta nel 1922 dallo scienziato ceco Jaroslav Heyrovskı, con il quale collaborerà negli anni successivi. Per la sua scoperta Heyrovskı riceverà il Nobel nel 1959.
1931 Nel mese di agosto un regio decreto impone a tutti i professori e ricercatori universitari di giurare fedeltà. Fra i chimici, solo Giorgio Errera e Michele Giua rifiutano il giuramento di fedeltà al regime.
1936 Emilio Segré, servendosi di sostanze radioattive scopre il primo elemento chimico prodotto artificialmente: il tecnezio (numero 43).
1936 Antonio Ferretti studia la prima fibra caseinica (o proteica) per sostituire la lana in tempo di guerra.
1938 Per iniziativa di Nicola Parravano si tiene a Roma il X Congresso Internazionale di Chimica.  
1947   Daniel Bovet, su invito di Domenico Marotta, direttore dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS), si trasferisce a Roma, assumendo la guida del Laboratorio di Chimica Terapeutica.
1953 G. B. Marini Bettolo dà l'avvio, presso l'Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con Daniel Bovet, ad una serie di indagini sui curari sintetici.  
1954 Giulio Natta scopre la polimerizzazione stereospecifica. Natta crea per sintesi, partendo da molecole semplici, polimeri regolari e predeterminabili. Fino ad allora si erano ottenuti prodotti generalmente amorfi, con proprietà fisiche e chimiche non sempre riproducibili.
1955 Massimo Simonetta, all'Istituto di Chimica Fisica di Milano, dà l'avvio ad una serie di importanti ricerche di chimica teorica e meccanica molecolare.
1958 Ernst Boris Chain, all'Istituto Superiore di Sanità, dove ha costituito un centro internazionale di ricerca sugli antibiotici, isola la molecola costituente il principio attivo della penicillina e sintetizza centinaia di molecole dalle proprietà analoghe.  
1963   Giulio Natta riceve il premio Nobel per la Chimica per le ricerche sulla polimerizzazione stereospecifica.

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