Ore 
                10.00 e ore 20.45
                SPETTACOLO TEATRALE
                
              VITA DI MARIE CURIE
                Atto unico di e 
                con Vittoria Piancastelli
                «Sono tra coloro che pensano che la scienza abbia in sé 
                una grande bellezza. Uno scienziato nel laboratorio non è 
                soltanto un tecnico, è anche un bambino posto di fronte 
                a fenomeni naturali che lo impressionano come fossero fiabe» 
                (Marie Curie).
                Vita di Marie Curie vuol essere un omaggio a questa straordinaria 
                donna e scienziata che sul finire dell’Ottocento, assieme 
                al marito Pierre Curie, condusse tra mille difficoltà gli 
                studi sulla radioattività che portarono alla scoperta del 
                Radio. È un monologo di 40 minuti circa, nel quale Maria 
                Sklodowska in prima persona racconta i suoi anni di studio a Parigi, 
                l’incontro con Pierre, l’amore, l’organizzazione 
                della vita matrimoniale e scientifica, la scoperta del Radio e 
                il successivo conseguimento del premio Nobel. La narrazione predilige 
                l’aspetto intimo e privato, una specie di inaspettata confessione, 
                con la quale Maria decide di parlare di sé, delle sue speranze 
                e dei suoi sogni, facendo il ritratto di un’epoca e di un 
                ambiente – quello della ricerca scientifica – ancora 
                precluso alle donne.
                Vittoria Piancastelli ha lavorato nel cinema con numerosi registi 
                italiani 
                (L. Cavani, C. Comencini, E. Scola, A. Albanese) e in teatro in 
                importanti produzioni; ha partecipato inoltre a varie fiction 
                televisive.
              Incontro con Gabriele Fioni
                Vice-direttore dei programmi scientifici e tecnologici
                CEA–Commissariat à l’Energie Atomique, Parigi
              
                In collaborazione con Istituto Francese di 
                Firenze e Ambasciata di Francia in Italia–Servizio Scientifico.