4. Attività educative e didattiche4.1 - Laboratori per le scuoleI laboratori per le scuole rappresentano un punto di contatto fondamentale fra l’educazione scientifica istituzionale e quella più informale comunemente proposta dai centri della scienza. In questo momento storico in particolare in cui grande è lo scollamento fra il sapere scientifico teorico (studiato, letto o visto alla televisione) e la scienza provata e sperimentata direttamente, il Museo dell’Universo viene a rappresentare un riferimento fondamentale per le scuole e per il pubblico in generale. Il Museo verrà appositamente attrezzato in modo da consentire l’osservazione diretta, per esempio attraverso un telescopio robotico, del cielo in modo che difficilmente sarebbe possibile da una scuola non in contatto col museo. Come già ricordato, nel caso del Museo dell’Universo l’osservazione diretta e la misura stanno alla base di tutti i percorsi e rendono le visite al museo particolarmente adatte ad essere inseriti all’interno di laboratori per le scuole. Si tratta di una proposta realmente innovativa a livello internazionale. Diverse sono infatti le esperienze di centri della scienza che consentano l’osservazione dell’infinitamente piccolo grazie a particolari microscopi, ma non esiste alcuna realtà nella quale venga proposto un percorso organico e completo alla scoperta dell’infinitamente grande e dell’infinitamente lontano facendo uso di strumenti ed apparecchiature realmente funzionanti. Proprio Firenze, la città nella quale il grande Galileo trascorse gli anni della sua vita e proprio il colle sul quale il grande astronomo viveva, saranno il luogo dal quale per la prima volta il grande pubblico potrà osservare coi propri occhi quello che in molti casi ha potuto vedere solamente in immagini o filmati. La spettacolarità dell’Universo e il suo grande fascino aiuteranno certamente il coinvolgimento di quella fascia di pubblico in tanti casi difficile da coinvolgere rappresentata da giovani e adolescenti. I laboratori delle scuole hanno inoltre due capisaldi fondamentali:
I laboratori proposti saranno di diversi tipi:
Durante il pomeriggio e i weekend alcuni laboratori opportunamente adattati potranno essere resi disponibili a percorsi per un pubblico generico e per le famiglie. 4.2 - Corsi di formazione per insegnantiIl Museo dell’Universo si propone di non essere unicamente un luogo di visita per turisti di passaggio. Vorrebbe piuttosto diventare un punto di riferimento per tutti coloro che si interessano di astronomia ed in particolare per le scuole e gli studenti. La volontà di proporre agli studenti percorsi accattivanti, ma non per questo distaccati dai curricula scolastici , porta a dare particolare importanza alla formazione degli insegnanti. Grazie a specifici corsi di formazione e aggiornamento questi ultimi saranno infatti in grado di utilizzare gli strumenti presenti presso il Museo con le proprie classi in maniera propositiva ed eventualmente autonoma. La formazione insegnanti verrà portata avanti in prima persona da esperti di massimo livello nel campo dell’astronomia e della comunicazione della scienza. Gli insegnanti che ne faranno richiesta troveranno anche all’interno della struttura-museo personale altamente specializzato per supporto e verifica dei percorsi didattici che vengono portati avanti una volta conclusa la formazione. I corsi di formazione si terranno sia durante l’anno scolastico che durante le vacanze estive. In questo periodo in particolare saranno proposti corsi intensivi indirizzati soprattutto ad insegnanti provenienti da altre città o nazioni. Una particolare sezione del sito web del Museo dell’Universo sarà dedicata alla comunicazione dei corsi e degli eventi per insegnanti e, soprattutto, alla condivisione di materiali del Museo utili per la didattica. Si prevede anche la pubblicazione di alcuni testi di didattica dell’astronomia collegati alle attività di formazione. Gli esempi ai quali questa impostazione fa riferimento sono vari, ric ordiamo fra questi quello dell’Exploratorium Teacher Institute di San Francisco che da oltre quindici anni rappresenta un riferimento importante per insegnanti di matematica e scienze e dei progetti per insegnanti portati avanti dal Dipa rtimento dell’Educazione dell’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics. I corsi di formazione per insegnanti del museo dell’Universo possono essere così raggruppati:
4.3 - Formazione dei comunicatori scientificiNell’intento di formare e di dare stimoli e occasioni si apprendimento a coloro che si occuperanno di comunicare la scienza nel del museo e nel planetario, verranno istituiti diversi corsi di formazione. Il Museo dell’Universo rappresenta un luogo fondamentale di sperimentazione e messa in pratica per coloro che intendono comunicare la scienza: si tratta in fatti di un luogo presso il quale la scienza viene comunicata a tutti i livelli che vanno dalla mostra permanente a quella itinerante, alla comunicazione attraverso la parola scritta (giornale del museo), o attraverso l’immagine. Interessante in questo senso e di riferimento sono l’Astro Science Bullettins del Planetario di New York che può essere letto in rete sul sito del Planetario, ma anche visto sui grandi schermi della Hall of the Universe nella quale notizie e relative immagini sono lette ed osservate su un grande schermo. Ci si rende conto in questo caso quanto la comunicazione attraverso la parola scritta e l’immagine sia certamente fondamentale anche in un centro della scienza fortemente interattivo. Ad una formazione teorica di base sempre utile e necessaria per i comunicatori della scienza, verrà affiancata una intensa attività di sperimentazione sul campo per cui i partecipanti ai corsi in comunicazione scientifica potranno sperimentare l’efficacia del proprio lavoro in una situazione reale che necessita in numerosi di casi di una mediazione fra l’oggetto in mostra ed il fruitore medesimo dell’oggetto. I corsi di formazione per comunicatori scientifici riguarderanno tutti i principali aspetti della comunicazione scientifica ed in particolare di quella astronomica e di tutti i canali che essa possa utilizzare. Il Museo come luogo di comunicazione scientifica diventerà quindi una palestra per tutti coloro che intendono comunicare la scienza non solo nel settore dell’astronomia e sarà in molti casi luogo ideale di tirocinio. Come nel caso della formazione scientifica i corsi saranno sia diluiti che intensivi. Si sta prendendo in considerazione anche la collaborazione con istituzione con università ed Istituti che si occupano della formazione di comunicatori scientifici a livello accademico con l’organizzazione di dottorati o master. 4.4 - Incontri con i protagonisti della ricerca.Fra gli obiettivi principali del museo dell’Universo sta la volontà di mostrare l’astronomia come essa è in questo momento e non in una prospettiva unicamente storica. Fondamentale diventa quindi la presenza di coloro che la ricerca la fanno davvero e che lavorano a programmi di ricerca nel campo dell’astronomia e di scienze affini. Gli incontri con i protagonisti della ricerca saranno di varie tipologie che vanno dalla conferenza alla chiacchierata davanti ad un caffè sulla falsa riga dei Caffè scientifici normalmente proposti in Francia. Agli ospiti nazionali ed internazionali si affiancheranno certamente anche gli astronomi del limitrofo Osservatorio astrofisico di Arcetri che potranno raccontare fra l’altro come nella realtà si realizzano le misure astronomiche. Tutti gli incontri verranno totalmente o parzialmente resi disponibili sul sito del Museo e potranno quindi una risorsa disponibile nel tempo. Saranno previste anche visite all’Osservatorio, il luogo più vicino al museo nel quale si faccia ricerca in questo campo. Saranno inoltre possibili sporadicamente collegamenti e web cast con Osservatori astronomici in ogni luogo del mondo. 4.5 - Comunicazione e pubblicazioniFondamentale per la comunicazione delle attività del museo sarà certamente il sito web che dovrà rappresentare un riferimento indispensabile per tutti coloro che vogliano compiere osservazioni astronomiche con apparecchiature complesse. Gli eventi del Museo dell’Universo verranno segnalati su tutti i canali che segnalano gli eventi culturali di Firenze e Provincia. La rivista del Museo dell’universo, oltre a fornire informazioni sul museo stesso e sui diversi eventi del momento consentirà di approfondire gli spunti e le curiosità che possono essere nati durante la visita. Vista l’età varia dei visitatori la rivista sarà dedicata principalmente ad un pubblico adulto, ma avrà una sezione espressamente dedicata ai bambini. Come già detto in precedenza è prevista l’implementazione di un sito web che sarà il veicolo di informazione più facile ed immediato e consentirà da un lato al museo di entrare in comunicazione grazie a mailing list e News group col pubblico, dall’altro, al pubblico stesso di mantenere un contatto con le attività del museo e di fare uso di tutte le possibilità che il sito offre. Alcune semplici pubblicazioni di didattica dell’astronomia verranno messe a punto dagli astronomi del museo e vendute su richiesta a l pubblico sia presso il museo che nel circuito delle librerie cittadine. |