Niccolò Tartaglia



Brescia 1500 ca. - 1557

 

Matematico autodidatta, è considerato uno dei maggiori algebristi italiani del '500. Insegnante di matematica a Verona nel 1521, nel 1534 si recò a Venezia, dove rimase fino alla morte. Ben noto è il suo contributo alla soluzione delle equazioni di terzo grado, che non rese mai pubblica ma che rivelò a Girolamo Cardano. Noti sono i suoi studi di balistica, che pubblicò nella Nova Scientia. Nel 1543 pubblicò a Venezia la prima traduzione italiana degli Elementi di Euclide.