Santorio Santorio



Capodistria 1561 - Venezia 1636

 

Laureato in medicina a Padova nel 1582, esercitò per molti anni in Croazia e nel 1599 tornò a Venezia dove fece amicizia con Sarpi, Sagredo e Galileo. Il suo adattamento del pendolo alla pratica medica fu probabilmente ispirato dalle discussioni con Galileo sugli esperimenti di quest'ultimo con i pendoli del 1602; lo strumento fu descritto in un libro pubblicato da Santorio alla fine di quell'anno o agli inizi del 1603. Fu un pioniere nell'impiego delle misurazioni fisiche in medicina; il suo dispositivo più famoso fu una grande bilancia usata per studiare le trasformazioni metaboliche in soggetti sperimentali tra i quali vi fu Galileo. Nel 1611 fu nominato professore di teoria medica a Padova. In quella città pubblicò descrizioni di congegni termometrici che probabilmente avevano tratto ispirazione dal termoscopio di Galileo.