Pico della Mirandola

Filosofo, studiò a Bologna, Firenze e Padova. Nel 1484 entrò in stretto contatto con i soci dell'Accademia Platonica. Dopo un soggiorno a Parigi, dove partecipò alle dispute della Sorbona, scrisse le 900 Conclusiones in cui espose il suo pensiero filosofico, articolato secondo tesi platoniche, aristoteliche e ermetiche. Accusato di eresia, fu arrestato nel 1486. Liberato l'anno seguente, si stabilì definitivamente a Firenze su invito di Lorenzo il Magnifico. Fra i suoi scritti si ricordano il De ente et uno, le Disputationes in astrologiam divinatricem, l'Oratio de dignitate homnis e l'Heptaplus.