Antonio Meucci  Firenze 1808 - Long Island (Stati Uniti) 1889

Fin da giovane si interessò ai fenomeni elettrici e magnetici. Nel 1845 si trasferì a Clifter, dove aprì una fabbrica di candele. Lì accolse l'amico Garibaldi, che fra il 1850 ed il 1853 divenne suo collaboratore. Realizzò il primo apparecchio telefonico, ma non riuscì a rinnovare il brevetto per problemi finanziari. Nel 1886 la Corte Suprema gli riconobbe tuttavia la paternità dell'invenzione.