Francesco de Vico  Macerata 1805 - Londra 1848

Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1823, prese i voti nel 1837. L'anno successivo gli fu affidata la direzione dell'Osservatorio del Collegio Romano, dove era titolare della cattedra di matematica e astronomia. Si interessò di effemeridi cometarie e, nel corso delle sue ricerche sulle nebulose, scoprì, tra il 1844 e il 1847, sette comete, la prima delle quali, oggi nota come 54P/De Vico-Swift, fu la prima a portare il nome di un italiano. Negli stessi anni aveva intrapreso una rassegna del cielo visibile da Roma fino a stelle di 11a magnitudine, ma gli avvenimenti politici del '48 lo costrinsero all'esilio negli Stati Uniti d'America.