Tommaso Cornelio   Cosenza 1614 - Napoli 1684

Fu protagonista della rivoluzione scientifica del secolo XVII nell'area meridionale. Studiò medicina a Roma e, grazie ai numerosi contatti con gli ambienti culturali italiani, la preparazione di Cornelio si svolse nella prospettiva della tradizione galileiana e del naturalismo telesiano e campanelliano, di cui era erede il suo maestro Marco Aurelio Severino. Insegnò a Napoli matematica, e poi medicina teoretica. A lui si deve l'introduzione dell'opera di Cartesio e di Gassendi in quella città. Pubblicò nel 1663 i Prgymnasmata phisica, opera che raccoglie la sintesi di un'ampia ricerca scientifica e teorica.