Si laureò in fisica a Roma nel 1881. Dopo un tirocinio quadriennale presso gli osservatori di Bonn e di Berlino, tornò in Italia, frequentando come volontario l'Osservatorio del Collegio Romano, dove compilò con E. Millosevich un catalogo di 1291 stelle. Nel 1890 fondò presso Teramo un osservatorio privato, da lui battezzato Collurania, dotato di un rifrattore Cooke di 40 cm di apertura. Qui cominciò le osservazioni di Marte, che lo condurranno ad elaborare la teoria ottica dei canali. Partecipò alla campagna per la determinazione della parallasse solare attraverso osservazioni del pianetino Eros. Il 2 ottobre 1910 scoprì il pianetino Interamnia.