Giuseppe Campani  Castel San Felice 1635 - Roma 1715

Straordinario costruttore di strumenti ottici, inventò tra l'altro la prima smerigliatrice e lucidatrice per lenti. Di origini contadine, studiò a Roma, dove imparò a smerigliare le lenti. Insieme ai due fratelli, realizzò un orologio notturno che, presentato al papa Alessandro VII, gli diede una certa fama. Durante i cinquanta anni della sua attività costruì telescopi e lenti per scienziati e per l'Osservatorio Reale parigino. Migliorò la tecnica dei telescopi, costruendoli in legno in luogo della carta comunemente utilizzata; la sua tecnica sarebbe stata seguita sino al XIX secolo. Con i propri strumenti, tra il 1664 ed il 1665, osservò le lune di Giove e gli anelli di Saturno. A lui si deve anche l'invenzione di microscopi con messa a fuoco attuata per mezzo di un profilo elicoidale, più preciso del sistema a scorrimento ed attrito utilizzato sino allora.