Scipione Breislak  Roma 1750 - Milano 1826

Geologo e naturalista di padre svedese, si formò su studi filosofici e teologici. Insegnò filosofia naturale e matematica a Ragusa, fisica al Collegio Nazzareno di Roma, filosofia al seminario di Nola e di nuovo fisica all'Accademia militare della Nunziatella a Napoli. Nel frattempo approfondì i suoi interessi per la mineralogia, studiando i terreni vulcanici della Campania, come ben testimoniato dalla sua opera Topografia Fisica della Campania (1798). Nel 1799, dopo la caduta della Repubblica Romana a cui aveva partecipato attivamente, dovette fuggire in Francia. Tornato in Italia nel 1802 entrò nell'amministrazione napoleonica come Ispettore delle polveri e dei salnitri. Negli anni seguenti condusse ricerche geologiche e mineralogiche in Lombardia. Dal 1815 fu tra i compilatori del periodico Biblioteca Italiana.