Archimede



Siracusa 287 a.C. - 212 a.C.

 

Il maggiore matematico ed ingegnere dell'antichità, fu ucciso durante la conquista di Siracusa da parte dei Romani. La sua importanza per la storia del pensiero scientifico risiede nell'influenza da lui esercitata sulla costituzione del metodo matematico quantitativo, ripreso dalla fisica in età moderna. La sua fama rimane legata al "principio di Archimede", secondo il quale un corpo immerso in un fluido riceve una spinta dal basso verso l'alto pari al peso del fluido spostato